Dietro le quinte

Quando conosci i personaggi, ti viene sempre difficile scrivere in anticipo di un evento che sicuramente avrà successo: conosci gli ingredienti, conosci chi sapientemente sa dosarli e fai la figura di quello che ha in mano 4 assi con un mazzo di 5 carte che di fronte al mondo dichiara che sicuramente vincerà a poker.

Mi riferisco al G-Gay organizzato dalla famiglia Guareschi a Varano de’ Melegari per il prossimo 14 maggio e di cui trovate la locandina.

Quindi parlo di altro, sfruttando l’occasione

L’ho conosciuto molto tardi, troppo tardi per non pentirmene. Una volta nella sua officina e un’altra volta in autodromo.

Modi di fare che da soli attraggono simpatia, schiettezza nel linguaggio, attenzione e peso delle parole usate quando si parla di passione, di Moto Guzzi: questo mi è rimasto impresso.

Mi ha fatto un regalo: una bottiglia di vino con etichetta particolare che ho messo tra le mie targhe, trofei, riconoscimenti avuti in tutti questi anni di mia attività nel Moto Guzzi World Club.

Poi se n’e’ andato chiamato senz’altro a preparare qualche moto per qualcuno di molto in alto e qui ha lasciato chi sa portare in palmo di mano la stessa sua passione, Vittoriano e Gianfranco. Più bravi del babbo? Si…no…forse…ma che importa? Comunque il dato di fatto è che dietro le quinte c’e’ lui, Claudio con il suo sorriso immortale e indimenticabile a cui prometto di stappare quella bottiglia assieme ai suoi figli.

Buon G-Day: un Guzzista deve avere una buona giustificazione per non essere presente ad un simile evento!!!

Mario Arosio